Si sente tanto parlare di Centrale Rischi, quasi sempre con toni drastico o minacciosi.
In realtà la Centrale Rischi non contiene solo dati negativi e se monitorata adeguatamente può essere un utile strumento a disposizione dell’imprenditore e dei suoi consulenti, per un corretto ed efficace accesso al credito e una migliore gestione aziendale.
Abbiamo chiesto ad aCRis, nostri partner, di spiegare la Centrale Rischi in parole semplici.
Cos’è la Centrale Rischi (e cosa non è)
La Centrale Rischi (CR) è un sistema informativo sull’indebitamento della clientela verso le banche e le società finanziarie (intermediari).
Gli intermediari comunicano mensilmente alla Banca d’Italia il totale dei crediti verso i propri clienti: i crediti pari o superiori a 30.000 euro e i crediti in sofferenza di qualunque importo.
La Banca d’Italia fornisce mensilmente agli intermediari le informazioni sul debito totale verso il sistema creditizio di ciascun cliente segnalato.
La Centrale Rischi ha l’obiettivo di:
- migliorare il processo di valutazione del merito di credito della clientela
- innalzare la qualità del credito concesso dagli intermediari
- rafforzare la stabilità finanziaria del sistema creditizio
La Centrale Rischi favorisce l’accesso al credito per la clientela “meritevole”.
I dati della CR sono riservati. Chi vuole conoscere la propria posizione presso la Centrale Rischi può rivolgersi alle Filiali della Banca d’Italia.
Per la correzione di eventuali errori nelle segnalazioni, l’interessato deve rivolgersi direttamente all’intermediario.
In parole semplici …
La Centrale Rischi è una banca dati che dà una fotografia d’insieme dei debiti delle imprese (ma anche delle famiglie) verso il sistema bancario e finanziario.
Serve ai clienti che hanno una buona “storia creditizia” per ottenere un finanziamento più facilmente e a condizioni migliori.
Serve al contempo alle banche e alle società finanziarie per valutare la capacità dei clienti di restituire i finanziamenti concessi.
Una banca dati quindi utile a imprese, famiglie, banche e società finanziarie.